25.9.2021 — 14:00/16:30

Semi e dintorni

Open day per insegnanti, dirigenti e genitori

Presentazione dell'offerta educativa per l'anno scolastico 2021-2022: orti botanici, giardini scolastici e musei come nuove aule per una didattica integrata.

Giardino Botanico Alpino "Rezia", via Sertorelli - Bormio

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PROGRAMMA

Ritrovo all’ingresso del Giardino Botanico Alpino "REZIA"

14.00 - 14.30 | accoglienza, registrazione partecipanti e caffè di benvenuto

Chi siamo
Saluti e presentazione del Giardino, della struttura del Parco/ERSAF, del Museo Vallivo e dei referenti presenti alla giornata.
A cura di Daniela Praolini, referente di Ersaf e presidente della Rete degli Orti Botanici della Lombardia

Trasferimento alla serra didattica del Giardino

I servizi educativi del Giardino e del Museo Vallivo
aspetti amministrativi ed organizzativi: come funziona l'offerta, a chi ci si può rivolgere

Le nostre proposte e la metodologia
presentazione del catalogo di attività come elenco di spunti a cui attingere, con invito a considerare il giardino come aula all'aperto e gli educatori del giardino come esperti a cui affidare la gestione di contenuti specialistici, con i quali co-progettare le attività perché siano il più aderenti possibili alle UdA curricolari.
Approfondimento sull’approccio metodologico.
Con Mara Sugni, biologa ed esperta di didattica e divulgazione in campo scientifico, ambientale e culturale.

Sperimentiamo insieme
Esempi di alcune attività che è possibile realizzare, con focus sul tema dei SEMI, come metafora educativa interdisciplinare.

Dialogo con il naturalista
Dai cambiamenti climatici alla ricerca scientifica: quali i temi sui quali possiamo metterci a disposizione.
Con Francesco Malfasi, ricercatore universitario.

Dialogo con l’antropologa
Dal cibo al legno, dal tessuto alla cura: le piante hanno scandito il nostro vivere quotidiano e sono ancora fondamentali.
Con Valentina Casa, antropologa, referente del Museo Vallivo Valfurva.

Attività a distanza
Il buono della DaD - l’esperienza delle scuole di Bormio

Conclusioni e saluti